Confronto con AGIS

Confronto con AGIS

Quando si parla di #cultura, inevitabilmente si parla di #turismo, di #socialità e di #sicurezza. Il mio metodo di lavoro prevede che non si intervenga per compartimenti stagni, ma con una strategia trasversale a temi diversi e convergenti e permette di avere un approccio efficace per affrontare le sfide. L’ho ribadito questa mattina nel corso dell’incontro con AGIS lombarda, l’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo che rappresenta e coordina le imprese di spettacolo nella nostra regione.

Lo so, fino ad oggi in Regione Lombardia si è lavorato a silos, non con un approccio di sistema. Per cambiare rotta è anche necessario investire nella cultura, per questo nella mia proposta c’è il raddoppio dei fondi per questo settore. Ho proposto ad AGIS un tavolo di lavoro e un osservatorio, che coinvolga anche i capoluoghi di provincia. Ho preso un impegno chiaro per quanto riguarda la Film Commission: non funziona ed è da rivedere.

Perché la Lombardia torni ad essere motore di Europa, c’è bisogno anche del mondo della cultura. Siamo ancora locomotiva d’Italia ma non è abbastanza.